Matrimonio Vintage
13 Novembre 2023Benvenuti nel mio Blog. Oggi vi parlerò di un importante elemento del convivio: tra le prime cose da fare quando si organizza l’evento del matrimonio è la tipologia dei tavoli da scegliere. Sono cinque i tipi di tavoli: rotondo, imperiale, ovale, rettangolare o quadrato; ad oggi quelli più richiesti sono il tavolo tondo e imperiale.
Ma cosa bisogna fare se, secondo il gusto personale, piace un tavolo ovale piuttosto che rotondo o imperiale? Se si è decisi ad avere questa tipologia e non si è disposti a rinunciarci bisogna scegliere una location tenendo conto degli spazi, sia all’aperto che al chiuso. Indico tutti e due gli spazi perché, se avete scelto di organizzare il ricevimento all’aperto e malauguratamente bisogna pensare al piano B, quindi al chiuso, e lo spazio risultasse non idoneo per quella tipologia di tavolo, vi ritroverete con una mise en place completamente diversa da quella progettata, dovendo rivoluzionare i posti assegnati e rischiando di creare disagi tra i commensali. Per questo è molto importante la scelta della location, per far sì che possa soddisfare le vostre esigenze senza avere spiacevoli inconvenienti.
Tavolo Tondo
Il tavolo tondo è la scelta migliore per il matrimonio con un numero elevato di invitati, potendo ospitare dai sei ai dodici commensali soprattutto se la location dispone di ampi spazi sia all’interno che all’esterno. Avendo lo spazio al centro molto ampio si presta benissimo per delle ricche decorazioni. È bene ricordare una regola principale del Bon ton: per un buon convivio la distanza tra un commensale e l’altro è di 70 cm, (per il calcolo di distanza si parte dal centro di un piatto e l’altro) si può giocare un po’ con le misure ma senza esagerare, così da garantire agli ospiti comodità e libertà di movimento.
Tavolo Imperiale
Al contrario del tavolo tondo il tavolo imperiale è ideale per ricevimenti non numerosissimi perché può ospitare dalle trenta alle sessanta persone. Si tratta di vere e proprie tavolate di matrimonio: gli sposi solitamente siedono al centro; seguiranno in scala di vicinanza ai parenti, agli amici più stretti e infine ai colleghi. Per le coppie che vogliono godersi qualche momento di intimità si possono organizzare più tavoli imperiali con accanto un piccolo tavolo per gli sposi. In alternativa potete scegliere di allestire due o più tavoli imperiali, e magari disporli a ferro di cavallo. Questa tipologia di tavolo è ideale per degli stili come luxury ma anche per quelli di tipo rustico e liberty.
Tavolo Rettangolare
Il tavolo rettangolare è una scelta molto originale che risveglia l’estro artistico delle persone; decisamente più corti di quelli imperiali hanno però bisogno di spazio più ampio perché ospitano dalle sei alle otto persone (non hanno il capo tavola) e sono molto larghi. Si sposano bene con vari stili come vintage, shabby chic, country, liberty, possiamo lasciarli in bella vista e arricchire con delle texture come il Runner, il Lino, Cotone creando così al centro del tavolo la decorazione principale.
Tavolo Ovale
Il tavolo ovale non è richiestissimo, perché hanno bisogno di spazi molto grandi e possono ospitare soltanto dai sei agli otto commensali proprio per questo sono maggiormente adatti per matrimoni intimi e con pochi invitati. È un tavolo molto elegante e particolarmente adatto a dimore storiche, ville e castelli. Questa tipologia di tavolo permette ai commensali di avere una visuale completa fra loro, ma risulta poco conviviale vista la distanza frontale tra gli ospiti.
Tavolo Quadrato
Anche questi possono accogliere un massimo di otto commensali due per lato: sono molto adatti per delle nozze rustiche e hanno bisogno di spazi molto ampi. Sono dei tavoli molto grandi, per cui garantiscono la giusta distanza tra i commensali e uno spazio molto grande per un centrotavola ricco.
Ora che vi ho indicato le cinque tipologie di tavoli vi parlerò delle varie disposizioni che si possono ottenere.
DISPOSIZIONE A T : soluzione praticabile con tavoli rettangolari o quadrati, è anche adatta a matrimoni all’aperto e con un numero basso di invitati; gli sposi insieme ai testimoni e genitori siedono nel lato corto. Questa forma può fare da divisorio perché da un lato si possono allestire dei corner culinarie e dall’altra una pista da ballo.
DISPOSIZIONE A E : questa disposizione (o a Pettine) è la scelta ideale se avete un gran numero di invitati; praticabile con i tavoli rettangolari o quadrati, anche qui gli sposi e parenti più stretti siedono nella parte frontale e corta.
DISPOSIZIONE A FERRO DI CAVALLO : è adatto a cerimonie con un alto numero di invitati e spazi molto ampi. Si possono utilizzare sia tavoli quadrati ma anche rotondi; gli sposi possono scegliere di posizionarsi sia nel lato corto, o al centro, con o senza testimoni e parenti stretti. Si può utilizzare il centro anche come pista da ballo creando un contesto originale.
DISPOSIZIONE A SPINA DI PESCE : praticabile sia con tavoli rotondi che rettangolari, il tavolo d’onore si posiziona su un lato della sala, e tutti gli altri di fronte disposti su due file come a spina di pesce, lasciando libero un corridoio centrale che consente il passaggio agli invitati di passare, rendendo facile anche il lavoro dei camerieri.
DISPOSIZIONE CLASSICA : questa disposizione è maggiormente usata dagli sposi perché è la più vantaggiosa per i ristoratori visto la sua semplicità di disposizione. Il mio consiglio è di proporre sempre le vostre idee così da trovare la soluzione giusta per voi. Anche qui troviamo il tavolo degli sposi al lato della sala e avanti gli altri posizionati in maniera armoniosa e simmetrica.
DISPOSIZIONE REALE : questa disposizione è a forma di quadrato lasciando il centro vuoto. Ci sono due opzioni: una è di formare un quadrato formando un unico tavolo grande, la seconda, utilizzando più tavoli, è di avere un perimetro del quadrato, tenendo sempre il centro vuoto. Per distinguere il tavolo d’onore bisognerà utilizzare delle decorazioni che siano in linea con tutto lo stile scelto, ma che spicchino dagli altri tavoli.
DISPOSIZIONE A MARGHERITA : : indicato in caso di tavoli rotondi di uguali dimensioni, al centro abbiamo il tavolo degli sposi, con o senza parenti stretti, e intorno tutti gli altri realizzando, appunto, la forma di una margherita creando così un’atmosfera romantica. Anche in questo caso permettiamo ai camerieri di muoversi agilmente.
Vi ho scritto sia delle tipologie dei tavoli e delle varie disposizioni così da avere una linea giuda. Se uno vuole può anche fare un mix di tavoli, non ci sono regole per questo, ma il mio consiglio è di dare sfogo alla propria creatività senza dimenticare le regole del Bon ton, e avendo il buon senso per una mise en place perfetta e indimenticabile. Affidarsi alla wedding planner sarà la chiave giusta per il vostro matrimonio da sogno.
Dopo questa spiegazione sui tavoli sull’importanza della scelta, per una mise en place perfetta, vi scrivo qualche regola sacra per il Galateo.
La sposa siede a destra dello sposo (quindi lo sposo risulterà a sinistra); per quanto riguarda i genitori della sposa, i parenti e amici a lei relazionati siederanno sul lato destro della sala, quelli invece dello sposo a sinistra, sia che si parli di un unico tavolo o di tavoli separati. I testimoni, i genitori e i parenti più stretti siederanno più vicini agli sposi, e a seguire amici e colleghi in base al grado di conoscenza.
È fondamentale osservare la regola dell’alternanza a ogni tavolo tra uomo e donna: per farlo bisogna utilizzare il segna posto con su scritto il nome del commensale. Non bisogna separare le coppie; cerchiamo anche di non mettere allo stesso tavolo persone che non gradiscono la reciproca compagnia. Per questo motivo è molto importante progettare alla perfezione la mise en place così da ottenere un risultato armonioso per il convivio.
Dobbiamo pensare anche ai single, ai bambini : se ci sono molti amici e parenti che non hanno il partner si può organizzare un tavolo per loro così da alimentare nuove conoscenze. Se al matrimonio parteciperanno molti bimbi bisogna riservar loro un tavolo a parte, ingaggiando il servizio di animazione per farli divertire e far sì che i genitori si possano godere l’evento.
Spesso non si pensa ai fornitori che lavorano per tutto l’evento (fotografi, musicisti, ecc.). Anche loro hanno bisogno di energia (si può optare per un menù più semplice) e un po’ di riposo: è bene quindi disporre un tavolo in disparte rispetto al resto dei tavoli affinché possano muoversi liberamente e operare in maniera tranquilla ed efficiente. Credo fortemente che sia un segno di rispetto rivolto a questa categoria che spesso sotto questo punto di vista viene ignorata perché si è troppo impegnati.
È di grande importanza affidarsi alla Wedding Planner perché è studiato tutto nel minimo dettaglio, non si lascia nulla al caso proprio per non avere sorprese. In caso contrario, se volete organizzare da soli il vostro matrimonio, il mio consiglio è di fare continue domande perché è uno strumento di conoscenza e attraverso le risposte si trovano le proprie soluzioni. Quindi domandate sempre.
Grazie per l’attenzione
Se hai domande scrivimi e seguimi sui social.
Un caro saluto e ricorda
Vivi al meglio le tue nozze!
Franca.